Nuova ordinanza regionale, la salute riposta nella "fiducia nei calabresi"

Sulla fiducia si basa il nuovo decreto regionale, appena emanato dalla Regione Calabria, da domani sarà possibile andare al bar o al ristorante e perchè no una bella corsetta sulla spiaggia  di Villapiana....
No non scherziamo, è proprio quello che si legge nelle righe del nuovo decreto, pubblicizzato proprio poche ore fà sulla pagina social della Presidente Santelli.
Mentre i Calabresi rimasti fuori regione da oltre 1 mese e mezzo, lontani da casa propria e a volte anche con non poche difficoltà, sono stati demonizzati come untori e un infinità di altri aggettivi, adesso, scatta a sorpresa il libera tutti in barba alle norme nazionali.
C'è poco altro da commentare, se non aggiungere che per fortuna il nostro Sindaco ha deciso che sul territorio comunale si aspetterà quanto meno il risultato dei tamponi in seguito al caso che ha riguardato il nostro ospedale.

Ecco le righe che riassumono il nuovo decreto:

A partire da domani 30 aprile:
1. Sono consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune o verso altro Comune per lo svolgimento di sport individuali;
2. Sono consentiti gli spostamenti per raggiungere le imbarcazioni di proprietà da sottoporre a manutenzione e riparazione, per una sola volta al giorno;
3. È confermato il disposto dell’Ordinanza n. 32/2020 in materia di attività agricole e di conduzione di piccoli allevamenti di animali svolte in forma amatoriale, di stabilimenti balneari, di attività di trasformazione dei prodotti industriali;
4. È confermato il disposto dell’Ordinanza n. 36/2020 per come integrato da quanto previsto dall’art. 1 lettera a) del DPCM 26 aprile 2020
5. È consentita la ripresa delle attività di ristoranti, pizzerie, rosticcerie per la preparazione dei relativi prodotti da effettuarsi a mezzo asporto;
6. È consentita la ripresa delle attività di bar, pasticcerie, ristoranti, pizzerie, agriturismo con somministrazione esclusiva attraverso il servizio con tavoli all’aperto;
7. Le attività di cui ai punti 5 e 6 possono essere riattivate presso gli esercizi che rispettano i le misure minime “anti-contagio”
di cui all’allegato 1 parte integrante alla presente Ordinanza e ferma restando la normativa di settore;
8. Sono consentiti gli spostamenti per l’assistenza a persone non autonome, ivi comprese quelle per le quali occorre prestare assistenza ai sensi della L. n. 104/92 e s.m.i., in quanto rientranti nei motivi di salute, nonché il contenuto dell’Ordinanza n. 29/2020 nei punti dal 4 al 9 e nell’allegato 1, ove non in contrasto con la presente Ordinanza;
9. È consentita l’attività di commercio di generi alimentari presso i mercati all’aperto, inclusa la vendita ambulante anche fuori dal proprio Comune, fermo restando il rispetto delle distanze interpersonali e l’uso delle mascherine e guanti;
10. È consentita l’attività di commercio al dettaglio, anche in forma ambulante di fiori, piante, semi e fertilizzanti.

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