SALUTE: IL DIRITTO NEGATO
Qual è la sorte dei pazienti in fase post-acuzie del nostro territorio? Quelli, cioè, che subito dopo una
malattia acuta (ictus, infarto, interventi chirurgici) o per altri gravi motivi (malattie reumatiche avanzate,
allettamento prolungato) necessitino di ulteriore e qualificata assistenza, in reparti di lungodegenza e/o in
quelli di riabilitazione intensiva fisiatrica? L’Atto Aziendale dell’ASP di Cosenza prevede entrambi questi
reparti nell’Ospedale di Castrovillari. Peccato che tutto taccia e che i tempi amministrativi e burocratici si
scontrino con le necessità dei cittadini, “colpevoli” di essersi ammalati e, ancor di più, di averlo fatto nel
posto sbagliato. Succede così che i lavori di ristrutturazione del Reparto di Medicina (che deve accogliere i
letti della Lungodegenza) si trascinino stancamente da mesi e mesi e che per i letti destinati alla
Riabilitazione Intensiva Fisiatrica si parli addirittura di uno spostamento in altra sede, spostamento dettato
unicamente da motivazioni “politiche”. Trasferimento che assolutamente impedirebbe, come fino ad oggi è
sciaguratamente avvenuto, la fornitura di un servizio che, per delicatezza e complessità cliniche, necessita
delle figure professionali mediche tutte concomitantemente e continuamente presenti solo in uno spoke
qualificato (internisti, cardiologi, chirurghi, reumatologi, diabetologi, ematologi). Si sa che spesso le ragioni
della malapolitica hanno la meglio sulle necessità e i diritti dei cittadini, ma questo fatto sarebbe davvero
intollerabile.
Vogliamo però sperare –e ci batteremo, se necessario anche duramente- che questa volta la malapolitica e
l’inerzia di chi deve controllare e decidere cedano il passo al diritto alla salute; un diritto, in tutti questi
anni, di fatto negato, a Castrovillari, ai pazienti in fase post-acuzie.
Come Comitato delle Associazioni -che da tanti anni uniscono l’impegno quotidiano a supporto delle
necessità di chi soffre, alle iniziative pratiche e concrete di tutela del diritto alla salute per tutti- rivolgiamo
un ennesimo appello alle Istituzioni locali e ai Vertici dell’ASP di Cosenza affinchè in tempi certi e brevi si
completino rapidissimamente i lavori per i posti letto di Lungodegenza, mentre quelli di Riabilitazione
Intensiva Fisiatrica, possono fin da subito essere attivati, non sussistendo per loro alcun ostacolo, né di
spazi né di altra natura.
Da parte nostra offriamo la più ampia collaborazione, unitamente però alla vigilanza e alla immediata
mobilitazione qualora interessi diversi da quello del diritto alla salute dovessero cercare di avere il
sopravvento.
AVIS
AVO
Non più soli nella lotta contro i tumori
Amici del Cuore
Medici Cattolici
Associazione Famiglie Disabili (AFD)
Associazione “Solidarietà e Partecipazione”
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