LAVORATORI PERCETTORI MOBILITA’ IN DEROGA UTILIZZATI DAL COMUNE. IL SINDACO LO POLITO SCRIVE ALLA REGIONE SUI FORTI RITARDI DELLE SPETTANZE ALLE UNITA
I lavoratori percettori di mobilità in deroga, assegnati per il tirocinio
formativo al Comune di Castrovillari, da mesi non percepiscono le
competenze da parte della Regione.
Per questo motivo il Sindaco della città, Domenico Lo Polito, ha inviato
una lettera al Governatore della Regione, al Settore Sviluppo Economico,
Lavoro , Formazione e Politiche Sociali della stessa oltre che, per
conoscenza, al Prefetto di Cosenza, chiedendo immediate risposte per
onorare le legittime attese, sottolineando che questi “stanno svolgendo
un lavoro egregio a tal punto che sarebbe importante e fondamentale un
perfezionamento del tirocinio per almeno ulteriori 6 mesi” .
Per lo specifico il primo cittadino nella missiva scrive pure che “La
carenza di personale che sempre più caratterizza la realtà degli Enti
Locali ha fatto emergere , con la presenza dei suddetti lavoratori, la
possibilità di rendere le nostre cittadine più decorose attraverso una
puntuale attività di manutenzione ordinaria.”
“Capita, però - scrive -, che nonostante i suddetti lavoratori abbiano
iniziato la propria attività dal 3 luglio 2017, non hanno percepito
alcunché.”
Un fatto da attenzionare, che non può essere affrontato con
superficialità anche perché le “difficoltà economiche e sociali delle
famiglie- rilancia Lo Polito- private del minimo vitale suscitano
malesseri ed agitazione che, però, la grande determinazione dei
lavoratori ha saputo controllare civilmente, evitando, sinora, tensioni
sociali e forme di protesta vibrate.”
“Oggi – segnala il primo cittadino del capoluogo del Pollino-
questo non si è più in grado di garantirlo e per tale motivo si chiede
d’intervenire immediatamente, dando sollievo ai lavoratori e risolvendo il
problema dei pagamenti.”
“Il particolare momento storico tra l’altro- ha aggiunto poi in una
dichiarazione stampa sulla questione- non ammette assolutamente
tali ritardi verso realtà sociali deboli, già provate, in difficoltà e sofferenti
per più motivazioni.”
L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari
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