COMUNICATO STAMPA
La Salute richiede a chi governa COMPETENZA, DEDIZIONE, DECISIONE.
I problemi sanitari di Castrovillari e del suo Ospedale non sembrano avere fine. E ancora una
volta tocca alle Liste Civiche di “Solidarietà e Partecipazione” lanciare l’allarme, dare
informazioni e proporre iniziative.
Ben due le interrogazioni presentate dalle Liste Civiche sulla sanità al Sindaco Lo Polito nell'ultimo
Consiglio Comunale.
La prima denuncia il perdurare di una situazione di inaccettabile danno per gli Utenti di
Castrovillari e del territorio, basata, tra l’altro su una irregolarità normativa. Nulla è cambiato,
infatti, circa la grave situazione di Ortopedia con i due Medici assegnati a Castrovillari e
“trasferiti”, invece, all’Ospedale di Paola; ciò, come già detto, ha determinato la chiusura, (e
come potrebbe essere diversamente?), dell’ambulatorio ortopedico nelle ore pomeridiane,
così, a seguito della disposizione del Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, si è deciso il
dimezzamento dell’offerta sanitaria del reparto che rimane attivo solo la mattina. Senza che il
Sindaco Lo Polito sia intervenuto concretamente, forse perché non vuole o non sa
efficacemente affrontare tale questione, a tutela dei legittimi interessi sanitari della
popolazione.
L’altra interrogazione delle Liste Civiche di “Solidarietà e Partecipazione” era diretta a
chiarire la situazione relativa al ventilato trasferimento della sede della Farmacia Territoriale
da Castrovillari a Lungro. L’argomento, già trattato nel precedente Consiglio comunale, aveva
visto, in quell’occasione, l’approvazione all’unanimità di una mozione in cui si notificava al
Direttore Generale dell’ASP l’assoluta contrarietà del Consiglio tutto a subire, eventualmente,
anche questo ulteriore depotenziamento dei servizi sanitari, pena la mobilitazione popolare
da portare fin nella sede di Cosenza dell’ASP. Anche in questo caso, diritti ed interessi della
città di Castrovillari –e del suo comprensorio- sono stati valutati meno che niente.
Le Liste Civiche hanno, infatti, prodotto la deliberazione del Direttore Generale dell’ASP,
Raffaele Mauro, in cui vengono stanziati ben 169.000,00 euro (!) per adeguare una struttura
dell’ex Ospedale di Lungro per accogliere la Farmacia Territoriale. Ma se il problema della
sede di Castrovillari era una parziale inadeguatezza strutturale, perché questi soldi non sono
stati invece stanziati per adeguare una struttura di Castrovillari, (magari bastava una cifra
anche minore…), invece di costringere i Cittadini-Utenti a fare una sorta di mini-viaggio della
speranza? La solare evidenza dell’ingiustizia del provvedimento e della contraddittorietà della
situazione, evidenziata dalle Liste Civiche, ha portato ad una interruzione del Consiglio
comunale che è ripreso con la proposta di mozione, predisposta sempre dalle Liste Civiche, in
cui si diffida il Direttore Generale dell’ASP a non proseguire sulla strada intrapresa e si
preannunciano iniziative oppositive nell’ipotesi di spostamento della sede della Farmacia
Territoriale da Castrovillari a Lungro. La prima delle quali, come già previsto nella mozione
approvata nel precedente Consiglio, la mobilitazione di massa presso la sede dell’ASP di
Cosenza. Appare, comunque sempre più urgente, come ancora una volta sottolineato dalle
Liste Civiche, la necessità di delegare un esponente di maggioranza a seguire il settore
sanitario con una competenza e una assiduità di applicazione che certamente il sindaco Lo
Polito non ha mostrato.
Le Liste Civiche di “Solidarietà e Partecipazione”
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