La sera del 18 marzo, venerdì, si celebrerà la 24^ edizione delle “Fucarin’i San Giseppu e della Sagra d’i laghin’e ciciri” grazie alla consueta organizzazione dell’Associazione Culturale Gruppo Folcloristico “Città di Castrovillari” ed al patrocinio dell’Amministrazione municipale. La manifestazione quest’anno si avvale del coinvolgimento dei 9 quartiere. Per l’occasione il Comune ha disposto un premio di 500euro da spendere per il quartiere vincitore. “L’iniziativa- ha precisato il Sindaco, Domenico Lo Polito- ancora una volta richiamerà gente, rendendo la città viva , dando l’idea di una comunità particolarmente legata alle sue radici.” Un’ occasione- aggiunge il collaboratore del primo cittadino, Antonio Notaro- che dà l’opportunità agli abitanti d’incontrarsi e socializzare, riportando il momento al suo significato iniziale: di vivere concretamente una convivialità, senza perdere di vista il significato profondo della festa religiosa ch’era espressione delle tensioni e dei vissuti ed in cui l’assetto sociale veniva interrogato e reinventato oltre ad essere momento d’auspicio per l’arrivo della Primavera”. Degna d’attenzione sarà anche la sagra “D’i Laghini e ciciri” con degustazioni, offerte gratuitamente tra animazioni , appositamente pensate. L’appuntamento rappresenta il desiderio e la capacità della gente di essere ancora interpreti di questi momenti e di voler valorizzare quelle forme di ritualità che persistono all’interno del tessuto sociale e che fanno parte di quella tradizione che si desidera perpetuare, consapevoli del ruolo che possiede nell’affermare pure l’appartenenza alla Cultura del Territorio. Con queste motivazioni l’Amministrazione comunale e l’Associazione Culturale Gruppo Folclorico “Città di Castrovillari” hanno inteso coinvolgere i rioni del capoluogo del Pollino per la realizzazione dei tradizionali falò e delle iniziative concomitanti.
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