Ritenuto uno dei migliori cabarettisti di ultima generazione napoletana, ha fatto “schiattare” tutti dal
ridere, Nello Iorio, altro grande nome della programmazione di questa XIV edizione della rassegna
Primafila.
Sfrutta la sua formazione teatrale, il “nonno moderno”, e quella di animatore per entrare
immediatamente in contatto con ogni tipo di pubblico divertendo sempre. E così è stato, rallegrando
la numerosa platea del teatro Sybaris che martedi sera ha popolato la terza serata in cartellone.
Ha fatto della sua fisicità robusta un punto di forza sul quale gioca nel suo spettacolo, insieme alle
manie dei grassi e le loro attitudini.
Fornito di un ingombrante e meraviglioso corpo da clown, e di un repertorio di battute e storie buffe
e infallibilmente comiche – che interpreta con una energia teatrale potentissima - possiede la
capacità di riempire ogni spazio in cui si esibisce, con una presenza plastica e una energia
comunicativa enormi, con le quali trascina inevitabilmente, tutti gli spettatori sull'orlo del collasso
da riso.
Abile sia sulle battute fulminanti che sui ritmi più distesi, è anche un bravo imitatore: da Maurizio
Costanzo a Umberto Tozzi, passando per Eros Ramazzotti.
Il “nonno moderno”, è il suo personaggio più conosciuto in TV grazie alle partecipazioni ai
programmi “Made in Sud”, “Tribbù” e “Buona Domenica”.
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