La Prefettura di Matera ha richiesto urgentemente un Team Artificieri per un grosso ordigno rinvenuto ieri a San Teodoro a Mare, nel Comune di Pisticci (MT), lo stesso è stato vigilato per motivi di sicurezza fino all'arrivo degli specialisti dell'Esercito Italiano questa mattina.
Il Capo-Nucleo ha riconosciuto nell'ordigno una bomba d'aereo inglese a frammentazione da 40 libbre, con il sistema di attivazione asportato dall'impatto col suolo e praticamente deformato; i Guastatori hanno deciso di farlo brillare in maniera controllata in un'area delimitata e con l'ausilio di una macchina operatrice, per motivi di sicurezza e a causa della notevole quantità di esplosivo contenuta.
L'ordigno seppure danneggiato e privo di innesco, messo in sicurezza dal personale della Caserma "MANES" di Castrovillari, ha brillato regolarmente e senza alcuna proiezione di schegge metalliche, grazie alle protezioni messe in atto dagli Operatori, nell'area della cava S.Marco, nel Comune di Bernalda (MT).
La professionalità dei Militari dell'Esercito, la cornice di sicurezza per le operazioni, il trasporto ed il brillamento assicurata dalla Polizia di Stato e il supporto sanitario fornito dalla Croce Rossa Militare di Bari, hanno permesso di terminare le attività in meno di 6 ore, confermando il meccanismo perfettamente funzionante tra Prefetture, Forze di Polizia ed Esercito, nella gestione del rinvenimento degli ordigni inesplosi.
La Caserma "Manes", sede della 2^ Compagnia Guastatori dell'11° Reggimento Genio, estrema propaggine in terra calabra della Brigata "Pinerolo" , conferma la sua quotidiana e permanente utilità nella risoluzione di problematiche di sicurezza che hanno ricadute positive sulla sicurezza dei cittadini e nella gestione di emergenze come quella di Rossano calabro (CS) e della recente alluvione della costa ionica del reggino.
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