Incendio doloso in zona Sant'Angelo, in libertà il sospettato

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il giovane V.F., attinto da ordinanza di custodia domiciliari, e su richiesta del PM Dr.ssa Cozza, emessa dal GIP Letizia Benigno, del Tribunale di Castrovillari, ha visto ripristinata la propria libertà.

I fatti risalgono a fine Settembre di quest'anno, quando a seguito di indagini espletate dai Carabinieri di Castrovillari, il V.F veniva raggiunto da misura custodiale essendo ritenuto responsabile di incendio doloso finalizzato alla distruzione dell'autovettura di persona con cui non avrebbe avuto più rapporti.

L'incendio si era verificato il 18 Maggio 2015 nella zona di Parco Sant Angelo di Castrovillari e aveva devastato oltre l autovettura del preteso antagonista del V.F, anche altre due autovetture, provocando l'intervento dei Vigili del Fuoco.

L'Avv.Roberto Laghi che ha difeso e difende il V.F, dopo l'interrogatorio di garanzia, ha proposto contestualmente richiesta di Riesame al Tribunale della Libertà di Catanzaro, nonché istanza di revoca della misura al GIP del Tribunale di Castrovillari Dott.ssa Benigno.

Le argomentazioni dell'Avv.Laghi sono state molto nette e chiare: la mancanza di un movente, la mancanza di un dato fondamentale e cioè la natura dolosa dell'incendio, l'assenza di qualsivoglia indizi seri, concreti, concordanti.

Il V.F, non ha precedenti penali, non ha carichi penali pendenti, non c'era alcun movente e addirittura non c'era alcuna prova che l'incendio fosse doloso.

I dati addotti dall'accusa sono dati scarni, scarsi, equivoci ed insufficienti ha detto l'Avv.Laghi.

Fatto sta che, con provvedimenti autonomi, praticamente contestuali, il GIP Dott.ssa Benigno ha revocato l'ordinanza custodiale, e, comunque, la stessa ordinanza subito dopo è stata annullata dal Tribunale del Riesame.

L'Avv.Laghi da noi intervistato, ha dichiarato:
Il processo ha fatto un passo avanti, gli indizi addotti dall'accusa appaiono insignificanti, privi di qualsivoglia capacità accusatoria, mentre la personalità dell'indagato lascia assolutamente ritenere la sua estraneità rispetto ad un incendio che non risulta da alcuna parte avere natura dolosa. Anzi, dai primi accertamenti svolti dai Vigili del Fuoco, si era ritenuta la natura accidentale dell'incendio per cause elettriche del mezzo.

Le indagini continuano.

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