Solidarietà e Partecipazione, nuovi strumenti per i cittadini attivi

E’ stato costituito il coordinamento sulle tematiche politico-amministrative dell’associazione “Solidarietà e 
Partecipazione”, che si propone di diventare punto di riferimento per tutti i cittadini. 
Un team di veri e propri controllori della macchina amministrativa, esempio di cittadinanza attiva, in 
continuità con la scorsa competizione elettorale. Ne fanno parte, Franco Guaglianone,  coordinatore del 
gruppo, Leonardo Graziadio, vice coordinatore, Lucia Milione, segretaria, Francesco Mainieri, tesoriere, 
Paolo La Falce, addetto stampa, Pina De Luca, Marianna Fioravante, Andrea Rizzo, Lucia Sancineto e 
Leonardo Golia.
Essere cittadini attivi, come si definisce il gruppo, significa, appunto, non accettare passivamente o 
addirittura subire, scelte e proposte. Ma significa anche mettersi a disposizione in un'ottica propositiva al fine 
di migliorare la qualità della vita quotidiana dei cittadini. 
“Il gruppo sulle tematiche politico amministrative – ha dichiarato il coordinatore Guaglianone – va ad 
affiancarsi alle attività e ai gruppi già esistenti – da “Passione Animali” al gruppo Incontriamoci, 
di accoglienza agli stranieri; dalla redazione del periodico “La Voce” a “Castrovillari a Te la Voce”, 
dal gruppo informatico a quello deputato alla organizzazione delle attività di fundraising.
Esso vuole portare avanti la finalità ultima dell’associazione nella vita politica e amministrativa della città 
con la “Partecipazione” collegiale alle decisioni e alle iniziative attraverso la “Solidarietà” interna 
all’associazione e nei confronti di chi, di volta in volta, sarà chiamato a rappresentarla".
Parla di orgoglio e dignità, Guaglianone, di ricchezza eccezionale dei “famosi” giovani di cui tanto si parla. 
“Giovani ricchi di contenuti e di sostanza che hanno scelto di affiancare prima e continuare 
ad operare poi con le liste civiche di “Solidarietà e Partecipazione”, rifiutando il sistema partitico: 
quello, purtroppo assai radicato, della politica del servilismo, dei favoritismi e della meritocrazia solo 
enunciata e mai praticata. I nostri giovani non sono disposti a srotolare tappeti davanti al politico di turno – 
ha proseguito Guaglianone - giovani che, con la schiena dritta, incarnano la voglia di riscatto della nostra 
città, forti del proprio bagaglio di conoscenza e di competenze che li 
rende migliori".
“Ecco, dunque, il vero cambiamento che incombe; a prescindere dai famosi 11 voti che non mi hanno ancora 
reso ufficialmente sindaco della città di Castrovillari - ha dichiarato Peppe Santagada. 
Un gruppo che ha già garantito un solido percorso verso il cambiamento stesso. Non solo figlio e frutto di 
una campagna elettorale, ma sinonimo e metafora di chi, realmente, desidera una metamorfosi ed una 
evoluzione del territorio. Il giusto mix fra i tanti giovani iscritti all’associazione 
e l’esperienza politica - ha continuato Santagada – maturata in questi anni”.
Grande soddisfazione anche in Ferdinando Laghi, Presidente di “Solidarietà e Partecipazione”, che sottolinea 
come l’attività dell’associazione, da sempre caratterizzata da un lavoro intenso e fruttuoso unicamente 
rivolto allo sviluppo e miglioramento di Castrovillari, offra ora, con il nuovo gruppo costituitosi, un ambiente 
ottimale per la formazione di una classe dirigente adeguata alle reali esigenze della città.
Uno “spazio aperto” dunque, quello sulle tematiche politico – amministrative dell’associazione “Solidarietà e 
Partecipazione”, che apre le braccia a chi abia davvero voglia di lavorare assieme a quella forza di governo 
che ha già rappresentato 4930 castrovillaresi e che ha l’ambizione di rappresentarli tutti. 

Il coordinamento politico delle liste civiche di
“Solidarietà e Partecipazione”

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