Musica, cultura, artigianato, gastronomia…in una parola “ Civita…nova” vivere il centro
storico manifestazione organizzata dalla Pro Loco cittadina sotto la direzione artistica di
Gerardo Bonifati in collaborazione con il Comune di Castrovillari, l’Associazione ACT
( Ambiente, Cultura, Turismo) la Confartigianato, Coldiretti, Confcommercio, CIA,
Confesercenti e numerosi sponsor privati . Il «salotto antico di Castrovillari - la “ Civita”
rivivrà ancora più ricco di proposte, nella settima edizione dal 17 al 20 settembre 2015.
Il programma variegato , grazie ad una larga filiera di associazioni, produttori, artisti
impegnati nel rilancio della nostra Calabria verrà svelato in conferenza stampa. Intanto ieri
nel Castello Aragonese alla presenza del presidente della Pro Loco, Eugenio Iannelli, del
sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito , di Franco Pirrera , delegato del sindaco per la
manifestazione e di Sergio Gimigliano per ACT, si è svolta un’anteprima di quello che
sarà quest’anno Civita…nova 2015. La manifestazione, nata nel lontano 1991 con l’allora
sindaco Tonino Torsello e l’assessore Pasquale Saladino ( che ne fecero solo una
edizione), ripresa nel 96 con la giunta Vico che la portò avanti fino al 97; poi un’altra
interruzione fino al 2012, quando la Pro Loco cittadina con la collaborazione
dell’amministrazione comunale e del sindaco Lo Polito, caparbiamente e non senza
difficoltà, volle riprenderla, facendo rivivere il centro storico, riscoprendo gli angoli più
suggestivi del borgo antico, appunto la “ Civita” e coinvolgendo le associazioni presenti e
dei comuni limitrofi per promuovere le risorse presenti sul territorio.
Civita...nova, vivere il centro storico, diventerà, come negli anni passati, un momento di
crescita per questo angolo della città, intriso di folklore, cultura, gastronomia con le strade
del borgo illuminate da fiaccole a segnare il percorso di una quattro giorni che animerà
oltre il borgo anche l’anima di quanti non mancheranno a questo appuntamento settembrino
e la dimostrazione è data dal fatto che tante associazioni hanno chiesto di essere presenti
all’evento, cosi Franco Pirrera.
E’ chiaro che è un onore ed un onere, ha detto il presidente della Pro Loco, Eugenio
Iannelli, perché le aspettative sono tante, specialmente dopo la scorsa edizione che ha
riscosso tanto successo e quindi, non bisogna deludere quanti verranno anche dal
circondario per vivere il centro storico di Castrovillari.
Attraverso Civita…nova, vogliamo valorizzare le eccellenze castrovillaresi, dalla
gastronomia, ai vini per finire alla cipolla bianca, che nulla ha da invidiare a quella rossa di
Tropea, così il sindaco Mimmo Lo Polito, quando le idee sono buone devono essere
valorizzate . Gli ha fatto eco, Sergio Gimigliano, assessore senza portafoglio
dell’amministrazione Lo Polito, all’attuazione del progetto ACT ( Ambiente, Cultura,
Turismo), attraverso questo “ brand” ne nascerà uno nuovo: “ Castrovillari città festival”,
teso ad inglobare i vari festival presenti in città, dal Carnevale, al Festival del Folklore,
passando per il teatro, il jazz lasciando comunque l’autonomia della direzione artistica e
quella organizzativa, con l’obiettivo di dare alla città di Castrovillari una immagine diversa.
Attraverso la cultura e i sui festival, ha concluso Gimigliano, molte città italiane ed europee
basano la loro economia proprio su questo tipo di “ brand” e allora perché non farlo anche
Nell’arco della serata altri due momenti importanti, la presentazione del Castrovillari
Calcio1921 e il concerto di “Perdido Funk Collective” con Roberta Zitelli (voce),
Alessandro Garofalo (piano), Fabio Costantino (sax) e Ivan Cammarata (tromba).
Ufficio Stampa
Anna Rita Cardamone
ARCA COMMUNICATION
storico manifestazione organizzata dalla Pro Loco cittadina sotto la direzione artistica di
Gerardo Bonifati in collaborazione con il Comune di Castrovillari, l’Associazione ACT
( Ambiente, Cultura, Turismo) la Confartigianato, Coldiretti, Confcommercio, CIA,
Confesercenti e numerosi sponsor privati . Il «salotto antico di Castrovillari - la “ Civita”
rivivrà ancora più ricco di proposte, nella settima edizione dal 17 al 20 settembre 2015.
Il programma variegato , grazie ad una larga filiera di associazioni, produttori, artisti
impegnati nel rilancio della nostra Calabria verrà svelato in conferenza stampa. Intanto ieri
nel Castello Aragonese alla presenza del presidente della Pro Loco, Eugenio Iannelli, del
sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito , di Franco Pirrera , delegato del sindaco per la
manifestazione e di Sergio Gimigliano per ACT, si è svolta un’anteprima di quello che
sarà quest’anno Civita…nova 2015. La manifestazione, nata nel lontano 1991 con l’allora
sindaco Tonino Torsello e l’assessore Pasquale Saladino ( che ne fecero solo una
edizione), ripresa nel 96 con la giunta Vico che la portò avanti fino al 97; poi un’altra
interruzione fino al 2012, quando la Pro Loco cittadina con la collaborazione
dell’amministrazione comunale e del sindaco Lo Polito, caparbiamente e non senza
difficoltà, volle riprenderla, facendo rivivere il centro storico, riscoprendo gli angoli più
suggestivi del borgo antico, appunto la “ Civita” e coinvolgendo le associazioni presenti e
dei comuni limitrofi per promuovere le risorse presenti sul territorio.
Civita...nova, vivere il centro storico, diventerà, come negli anni passati, un momento di
crescita per questo angolo della città, intriso di folklore, cultura, gastronomia con le strade
del borgo illuminate da fiaccole a segnare il percorso di una quattro giorni che animerà
oltre il borgo anche l’anima di quanti non mancheranno a questo appuntamento settembrino
e la dimostrazione è data dal fatto che tante associazioni hanno chiesto di essere presenti
all’evento, cosi Franco Pirrera.
E’ chiaro che è un onore ed un onere, ha detto il presidente della Pro Loco, Eugenio
Iannelli, perché le aspettative sono tante, specialmente dopo la scorsa edizione che ha
riscosso tanto successo e quindi, non bisogna deludere quanti verranno anche dal
circondario per vivere il centro storico di Castrovillari.
Attraverso Civita…nova, vogliamo valorizzare le eccellenze castrovillaresi, dalla
gastronomia, ai vini per finire alla cipolla bianca, che nulla ha da invidiare a quella rossa di
Tropea, così il sindaco Mimmo Lo Polito, quando le idee sono buone devono essere
valorizzate . Gli ha fatto eco, Sergio Gimigliano, assessore senza portafoglio
dell’amministrazione Lo Polito, all’attuazione del progetto ACT ( Ambiente, Cultura,
Turismo), attraverso questo “ brand” ne nascerà uno nuovo: “ Castrovillari città festival”,
teso ad inglobare i vari festival presenti in città, dal Carnevale, al Festival del Folklore,
passando per il teatro, il jazz lasciando comunque l’autonomia della direzione artistica e
quella organizzativa, con l’obiettivo di dare alla città di Castrovillari una immagine diversa.
Attraverso la cultura e i sui festival, ha concluso Gimigliano, molte città italiane ed europee
basano la loro economia proprio su questo tipo di “ brand” e allora perché non farlo anche
Nell’arco della serata altri due momenti importanti, la presentazione del Castrovillari
Calcio1921 e il concerto di “Perdido Funk Collective” con Roberta Zitelli (voce),
Alessandro Garofalo (piano), Fabio Costantino (sax) e Ivan Cammarata (tromba).
Ufficio Stampa
Anna Rita Cardamone
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