Più attenzione al verde pubblico

COMUNICATO STAMPA
Diamo, come al solito, seguito alle numerose proteste pervenuteci da tanti cittadini - competenti in ambito botanico e non- per la selvaggia opera di potatura che viene, costretto a subire, per l'ennesima volta, il verde pubblico di Castrovillari. Pubblico, ma trattato come bene privato: privato di ogni diritto all'accortezza e al rispetto che si deve ad un bene comune. Sull'argomento le Liste Civiche, negli anni, hanno interessato la precedente e l'attuale amministrazione, attraverso segnalazioni, relazioni in Consiglio comunale, interrogazioni, iniziative di pratica collaborazione. Tutto per rendere più bella, accogliente, sana, la nostra città. Tutto inutile, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Ancora una volta gli alberi che hanno la ventura di resistere, non sappiamo fino a quando, in una città inospitale e governata da gente a loro evidentemente ostile, sono stati fatti oggetto a "cure" inadeguate e radicali. Potatura fuori tempo - mentre è già evidente il risveglio primaverile - che mette in pericolo la vita stessa dell'albero. Capitozzatura, cioè drastica potatura, che lascia, in pratica, solo lo scheletro dell'albero, rendendolo una goffa caricatura di se stesso: pericolosa anch'essa per la pianta che la subisce, oltre che tecnicamente ed esteticamente inaccettabile. Lavori, tra l'altro, compiuti a rischio di chi li esegue (misure di sicurezza inadeguate) e a rischio di chi si trova a passare, a piedi o in auto, nelle vicinanze (mancata o insufficiente delimitazione dell'area di lavoro). Insomma la solita solfa, senza che nessuno vigili e tuteli cittadini e verde urbano. Ancora una volta - l'ennesima - chiediamo il motivo di tutto questo: si vuole fare legna da ardere per l'inverno?, si vuole ridurre il numero di potature negli anni ?, tutte e due le cose? E, ancora una volta, anche questa volta, siamo sicuri che di questa vicenda non saranno individuati i colpevoli. Le vittime, invece, sono sotto gli occhi di tutti: non solo gli alberi, ma anche il diritto dei cittadini ad avere una città curata e gradevole. Molto più utilmente, mandanti ed esecutori di questo scempio avrebbero potuto sfogarsi con la eliminazione delle erbacce che crescono rigogliose per ogni dove, in città, oppure nella riparazione di buche stradali o marciapiedi sconnessi che continuano sempre più a rappresentare un rischio gravissimo, oltre che l'ennesima bruttura di una città in disarmo….
Castrovillari 11 aprile 2014

Coordinamento Politico Liste Civiche
di Solidarietà e Partecipazione

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