La città mai cosi sporca

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Una città sempre più sporca e abbandonata a se stessa, come forse mai era successo negli ultimi anni. E’ questo il desolante spettacolo che Castrovillari offre ai visitatori (pochi!), ma soprattutto a chi ci abita e
deve fare i conti con una realtà urbana sempre più triste e difficile da vivere nella quotidianità. Una realtà
che addirittura costringe i cittadini –già ampiamente vessati da tasse comunali assai onerose a cui non
corrispondono minimamente i relativi servizi – a sostituirsi all’Amministrazione anche nella raccolta dei
rifiuti. Un necessario  “fai da te” che denuncia tutta l’inadeguatezza di un progetto politico-amministrativo
fatto solo di parole vane e promesse fasulle. E qual è la patetica risposta del Sindaco a tutto questo?
L’annuncio che rappresentanti della maggioranza, o chi per essa, parteciperanno all’iniziativa di pulizia della
città, quasi fosse una cosa concertata. Ma lo sa o non lo sa, il sindaco Lo Polito, che garantire il decoro e l’igiene urbana è di competenza dell’Amministrazione e non già dei Castrovillaresi, che hanno dato delega
politica –col voto- e risorse economiche –con le tasse- a chi governa? Troppo comodo prendersela con
l’inciviltà della popolazione. Un’amministrazione buona, o almeno normale, dovrebbe essere in grado
prima di coinvolgere i cittadini e poi reprimere i comportamenti inadeguati. Siamo di fronte, con ogni
evidenza ad un maldestro tentativo di parassitare, tentando di farla propria, una iniziativa che mette invece
l’amministrazione di fronte a tutta la sua  incapacità di governo. E tutto questo, dopo che, sempre nel
campo dei rifiuti, il sindaco Lo Polito si è già ampiamente segnalato nel tentativo di portare sul nostro
territorio quanti più rifiuti possibile. Da quelli speciali -che con i rifiuti urbani di Castrovillari nulla hanno a che fare- da collocare a Cammarata in pieno Distretto Agro-alimentare di Qualità, per la gioia del privato di
turno, a quelli di altri Comuni da stipare in quella bomba ad orologeria che è la discarica di Campolescia. Ed
anche in questi casi, è in corso la mobilitazione popolare e iniziative anche legali in opposizione a scelte che
con l’interesse della Comunità nulla hanno a che fare. L’amministrazione Lo Polito, dunque, faccia
semplicemente autocritica, e prenda atto dell’ennesimo fallimento, che sta li a dimostrarne tutta
l’inadeguatezza e a richiedere –una volta per tutte- di “cambiare aria”. Ma questa volta sul serio.    

Castrovillari 27 agosto 2013
Coordinamento Politico
Liste Civiche di “Solidarietà e Partecipazione”

Commenti