LA FERROVIA: da Castrovillari alla Stazione di Morano Calabro
La storia dell’ex ferrovia calabro-lucana rappresenta, insieme al suo tracciato dismesso, un patrimonio materiale e immateriale di eccezionale valore. A partire dal contesto storico dei primi del ‘900, la sua costruzione ha rappresentato un radicale cambiamento culturale, socio-economico e politico delle genti del Pollino. Le lotte politiche e sociali, i sacrifici di uomini e donne, i progetti ingegneristici e le infrastrutture costruite, rappresentano uno spaccato di vita della società del tempo. Un patrimonio che non può essere dimenticato o confinato a pochi libri o immagini. Parte di questo patrimonio è anche il suo tracciato, ad oggi fortemente compromesso, ma che costituisce un’importante via di accesso per l’entroterra calabro/lucano e potrebbe segnare la svolta per incrementare il turismo itinerante. La memoria storica di una delle opere più importanti del tempo per il nostro Mezzogiorno, deve essere necessariamente valorizzata e conosciuta, soprattutto tra chi, quella ferrovia, non l’ha mai vista e vissuta. …..
Insegnare ai più piccoli (e non solo) il valore della storia locale e della propria identità culturale è fondamentale, per questo il seminario itinerante è diventato anche “un racconto itinerante per bambini”
(Amici della Terra Castrovillari)
La storia dell’ex ferrovia calabro-lucana rappresenta, insieme al suo tracciato dismesso, un patrimonio materiale e immateriale di eccezionale valore. A partire dal contesto storico dei primi del ‘900, la sua costruzione ha rappresentato un radicale cambiamento culturale, socio-economico e politico delle genti del Pollino. Le lotte politiche e sociali, i sacrifici di uomini e donne, i progetti ingegneristici e le infrastrutture costruite, rappresentano uno spaccato di vita della società del tempo. Un patrimonio che non può essere dimenticato o confinato a pochi libri o immagini. Parte di questo patrimonio è anche il suo tracciato, ad oggi fortemente compromesso, ma che costituisce un’importante via di accesso per l’entroterra calabro/lucano e potrebbe segnare la svolta per incrementare il turismo itinerante. La memoria storica di una delle opere più importanti del tempo per il nostro Mezzogiorno, deve essere necessariamente valorizzata e conosciuta, soprattutto tra chi, quella ferrovia, non l’ha mai vista e vissuta. …..
Insegnare ai più piccoli (e non solo) il valore della storia locale e della propria identità culturale è fondamentale, per questo il seminario itinerante è diventato anche “un racconto itinerante per bambini”
(Amici della Terra Castrovillari)
Commenti
Posta un commento
Commenta questo articolo