E' una fredda serata d'inverno, mancano pochi giorni a Natale,nella splendida cornice del Castello Aragonese di Castrovillari echeggia il suono della zampogna, strumento musicale antico fatto con la pelle di capra e le ance in legno.Vittorio,giovane studente dell'istituto d'arte ha la passione per le vecchie tradizioni cittadine.Oltre alla zampogna suona anche l'organetto e con i suoi amici suona antiche melodie per le strade del centro per la gioia di chi in quei suoni rivive dolci ricordi d'infanzia.Capita pure che qualche passante (come io ho filmato) improvvisi un breve duetto in un dialetto incomprensibile ed un po' stonato.
che gioia vedere un ragazzo appassionato di tradizioni castrovillaresi e che tiene viva una figura cosi nostalgica del zampognaro. complimenti davvero Vittorio, sei un esempio per tutti che non venga mai meno questa tua passione
che gioia vedere un ragazzo appassionato di tradizioni castrovillaresi e che tiene viva una figura cosi nostalgica del zampognaro.
RispondiEliminacomplimenti davvero Vittorio, sei un esempio per tutti che non venga mai meno questa tua passione