Il Comitato territoriale per la tutela della salute nell’area del Pollino e della sibaritide e quello per la difesa dell’ospedale Spoke di Castrovillari, varato dal consiglio comunale di ieri, è già pronto per le prime azioni di lotta contro il provvedimento 191 del 2012 della Regione Calabria che accorpa l’ospedale della città del Pollino al “Beato Angelico” di Acri. Nella tarda mattinata di oggi, in sala giunta a Palazzo Gallo, si è discusso del problema alla presenza del sindaco Domenico Lo Polito, i consiglieri comunali Piero Vico, Lucio Rende, Ferdinando Laghi, Giuseppe Santagada, Onofrio Massarotti, Dario D’Atri, Giovanna D’Ingianna e il consigliere provinciale Riccardo Rosa.
Prima decisione: l’uscita di un manifesto dettagliato per informare la popolazione del comprensorio del Pollino e della sibaritide, secondo una manifestazione che sarà portata direttamente a Cosenza, sotto gli uffici dell’Azienda sanitaria provinciale. Giovedì 3 gennaio alle 9 all’Agip, inoltre, è fissato il ritrovo di chiunque, o con mezzo proprio, o probabilmente con pullman, voglia raggiungere l’Asp in via Alimena a Cosenza e protestare contro un accorpamento definito da più parti «ingiusto» e «basato su informazioni e dati non veritieri».
E' IMPORTANTE NON ESSERE PASSIVI MA MANIFESTARE IN MASSA CONTRO L'ENNESIMO SCIPPO NEL POLLINO ED A CASTROVILLARI, LA SALUTE RIGUARDA TUTTI E NESSUNO PUO PENSARE DI NON AVERE MAI BISOGNO DI UN OSPEDALE ATTREZZATO A POCHI KM DA CASA
CASTROVILLARI SVEGLIA !!! ABBIAMO SALVATO IL TRIBUNALE ORA E ARRIVATO IL MOMENTO DELL'OSPEDALE.
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