MESSA IN SICUREZZA DEI MARCIAPIEDI. INIZIATI I LAVORI SU CORSO GARIBALDI


L'amministrazione è intervenuta per tutelare un disegno sul cemento del compianto maestro Luigi Le Voci. Troverà collocazione in uno spazio più idoneo

Sono partiti i lavori di messa in sicurezza dei marciapiedi della città. L'azione già annunciata e programmata e resa possibile grazie ai fondi delle opere di urbanizzazione che l'amministrazione comunale guidata dal Sindaco, Domenico Lo Polito, ha deciso di investire per dare risposta all'emergenza di camminamento in molti punti della città è iniziata ufficialmente stamane con i primi interventi messi in opera dai lavoratori comunali in stretta collaborazione con quelli del bacino della mobilità in deroga che sono diventati una vera ricchezza operativa per l'esecutivo.

Il primo intervento - forse il più delicato da mettere in opera - ha riguardato l'asportazione e la conservazione di uno schizzo a mano libera, realizzato con l'estro che ha caratterizzato tutta la sua vita artistica, che il compianto maestro Luigi Le Voci fece molti anni fa al momento della messa in posa del cemento che compone oggi i marciapiedi a pochi metri dalla casa comunale.

«Quell'opera - memoria artistica di un grande figlio di Castrovillari - è stata catalogata grazie alla collaborazione preziosa del maestro Saverio Sant'Andrea - ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici, Dario D'Atri - e sarà ricollocata in uno spazio più idoneo e funzionale alla sua fruizione». Proprio in queste ore - hanno spiegato gli amministratori - desiderosi di collaborare con la volontà dell'ente che è quella di ricollocare il tratto artistico di Le Voci che andava deteriorandosi per l'insorgere delle radici di un vicino albero si sono dimostrati i soci del Lions Club di Castrovillari che attraverso il presidente Michele Martinisi si sono detti pronti ad intervenire per supportare l'azione dell'amministrazione a tutela dell'opera impressa sul cemento.

«Il nostro intento - ha spiegato l'assessore D'Atri - è quello di tutelare l'opera simbolo della grande passione che il maestro Le Voci aveva per la nostra città e inserirla in un contesto nuovo che la valorizzi al meglio e la renda fruibile per la collettività. Sarà questo il primo passo che intendiamo operare per conservare e rilanciare nel tempo l'opera meritoria ed artistica che Luigi le Voci ha promosso per la nostra città e tanti concittadini che hanno goduto del suo estro e delle sue innumerevoli iniziative. Di quella esperienza collettiva e popolare vogliamo farne tesoro e renderla, nel tempo, un patrimonio comunitario che ci ricordi la figura dell'istrionico e brillante artista a cui la città deve tanto in termini di crescita culturale».

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