Cala il sipario sulla 32° Estate Internazionale del Folklore

COMUNICATO STAMPA -
Grande successo per la chiusura della 32° Estate
Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino
Una cerimonia di amicizia, di colori e di pace. E’ così che si è aperta l’ultima
giornata della 32^ Estate Internazionale del Folklore, dopo la visita guidata sui “Culti
sacri e devozione popolare” a cura dell’Associazione Culturale “Mystica Calabria”.
Lo scambio dei doni ha irradiato la Sala Consiliare del Palazzo di Città di tutti i colori
del mondo, insieme ai gruppi del Panama, della Georgia, della Colombia,
dell’Ucraina e dell’Italia con i quali Castrovillari ha scambiato un segno perpetuo di
fratellanza. Un momento di gioia ma anche di “tristezza” come lo definisce il patron
Antonio Notaro, perché “c’è sempre la commozione di lasciare degli amici ed un
posto dove si è stati bene”. I gruppi stranieri hanno lasciato al Sindaco, Mimmo Lo
Polito, un po’ della propria terra, un simbolo che per sempre ricordasse a
Castrovillari della loro presenza in città. Durante la cerimonia, anche momenti di
profonda commozione ricordando la scomparsa di Jean Roche, fondatore del
Festival di Gannat, Presidente del CIOFF Francia, membro onorario del CIOFF e
rappresentante UNESCO a cui è stata dedicata la serata conclusiva del festival.
L’ultimo appuntamento della kermesse ha riproposto la sfilata iniziale a partire da
Piazza Giovanni XXIII verso Piazza Municipio con i gruppi internazionali partecipanti
e le comunità straniere presenti nel territorio. I gruppi hanno poi danzato una
coreografia di Tilde Nocera che ha tracciato un unico cerchio, della stessa forma del
mondo, attraverso un abbraccio che ha escluso ogni diversità facendo emergere
solo la bellezza della pace.

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