Carnevale. Si chiude il gran gala del folklore, questa sera il gran finale


E’ calato il sipario sul Festival Internazionale del Folklore abbinato al 59°
Carnevale di Castrovillari, manifestazione organizzata dalla Pro Loco
cittadina. L’epilogo si è avuto con il “ Gran Galà” presso il Teatro Sybaris
con la manifestazione presentata da Carlo Catucci affiancato da Federica
Labonia e Elisabetta Francomano.
Negli anni, tanti sono stati i gruppi folclorici che hanno preso parte alla
manifestazione , gruppi nazionali ed esteri . Usi,costumi,tradizioni, saperi e
sapori si sono intrecciati a coreografie attraverso canti e balli tipici, delle
tradizioni culturali ed etniche del proprio Paese di origine. La serata si è
aperta con l’esibizione della giovane cantante albanese, Sibora Leka.
Quest’anno il “ Gran Galà” è stato dedicato a Sara e Nello Masotti, due
giovani componenti del gruppo della Pro loco morti in un tragico incidente
venti anni fa. Toccante è stato il momento in cui sul palco è salita la mamma
dei due giovani, la signora Melina Masotti, che in quel tragico incidente ha
perso anche suo marito Franco. Il Pubblico del Sybaris in una standin ovation
ha fatto sentire la propria vicinanza, un abbraccio corale per ricordare i due
giovani che in realtà sono sempre presenti agli spettacoli che la Pro loco porta
in giro. Sul palco il direttore artistico , Gerardo Bonifati visibilmente
commosso ha ricordato Sara e Nello, prima che componenti del gruppo,
grandi amici.
Ad aprire la serata,”I piccoli della Proloco” diretti magistralmente da
Valentina Grisolia e dallo stesso direttore artistico, Bonifati; un vivaio di
giovanissimi che porta avanti le tradizioni per far rivivere la memoria storica
di un passato dal sapore sempre più indimenticabile.
Subito dopo è stata la volta del gruppo “ Miromagnum” di Mormanno che ha
deliziato il pubblico del Sybaris con un repertorio di canti e danze che hanno
raccontato scene di vita quotidiana di tempi ormai passati, celebrando l’amore
in tutte le sue manifestazioni.
A seguire “ I Castruviddari” dell’Associazione Culturale “ Aldo
Schettini”, gruppo formatosi nel 2003 che porta avanti le tradizioni
castrovillaresi con lo scopo di sostenere e valorizzare, con passione, la cultura
e le tradizioni della nostra terra, cercando di approfondire il lavoro di ricerca
del patrimonio popolare dandogli nuova luce..
Dalla Calabria alla Puglia con il Gruppo Folk “ Re Pambanelle” direttamente
da Bitonto. I costumi indossati, una riproduzione degli abiti della domenica
tra la fine dell’800 ed i primi del nuovo secolo. Il repertorio proposto le serate
che allietavano la fine di una giornata nei campi e le feste nuziali.
Poi è stata la volta del gruppo internazionale “ Jurzyna”proveniente dalla
Polonia precisamente da Zawoia nel cuore dei monti Tatra dei Carpazi
Occidentali. Tradizioni montanare e di pastorizia, per celebrare la festa in
occasione del ritorno di pastori e greggi dai pascoli di alta quota.
A chiudere la serata, il gruppo ospitante della Pro Loco del Pollino. In scena
un esempio di quello che vuole essere la danza popolare nella sua forma di
evoluzione spettacolare con uno spettacolo improntato sulla tradizione del
carnevale, dall’incoronazione del “Re burlone” tra serenate tipiche mascherate
con un finale dedicato a quello che è il culto mangereccio e quindi le grande
tavolate tipiche del periodo carnascialesco.
A portare i saluti , il sindaco Mimmo Lo Polito, il presidente del Consiglio,
Piero Vico, Nino La Falce collaboratore del sindaco ed ancora il Presidente
del Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra e Antonio Notaro,
collaboratore del sindaco e direttore artistico dell’Estate Internazionale del
Folklore. Presenti anche due esponenti della F.I.T.P. , Marcello Perrone,
Presidente Provinciale (Cosenza) e Tina Masciale ,Presidente Regionale
(Puglia). Più che soddisfatti il Presidente ed il Direttore Artistico della Pro
Loco cittadina, rispettivamente Eugenio Iannelli e Gerardo Bonifati.
Oggi si prosegue con l’ultima sfilata della 59° Edizione del Carnevale di
Castrovillari, che avrà il suo epilogo con il falò di “ Re Carnevale” ed il
concerto di Ciccio Nucera con il suo progetto” La tarantella crea dipendenza”;
concerto che si sarebbe dovuto tenere domenica ma a causa delle avverse
condizioni atmosferiche è stato rinviato ad oggi subito dopo la sfilata.

UFFICIO STAMPA
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