Presentato il calendario della Proloco, tra Pollino e Calabria, tra Territorio e Folklore


Un appuntamento fisso che si rinnova di anno in anno, in occasione delle
festività natalizie... Stiamo parlando del nuovo calendario della Pro Loco di
Castrovillari, arrivato alla XII edizione e presentato nella sala del Circolo
cittadino di Castrovillari.
L’appuntamento quest’anno è stato impreziosito dalla presentazione di un
altro almanacco, quello della F.I.T.P.( Federaziona Italiana Tradizioni
Popolari) che ha avuto il supporto del Parco Nazionale del Pollino e la guida
storico-artistica riguardante la città di Castrovillari patrocinata dalla locale
Amministrazione Comunale per le edizioni “ il Coscile”. Gli scatti sono
stati realizzati da Stefano Ferrante, la grafica da Elmira Boosari.
Dalla Certosa di Serra San Bruno, passando per Capo Bonifati raggiungendo
le vette del Belvedere di Malvento del Parco Nazionale del Pollino; dallo
splendido Santuario della Madonna del Castello di Castrovillari, al Parco
Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, al Castello Aragonese di
Isola Capo Rizzuto fino ad arrivare a la Cattolica di Stilo. Il “ Viaggio in
Calabria”, questo il titolo del calendario della Pro Loco targato 2017, ha
toccato Gerace, con la splendida Cattedrale di Santa Maria Assunta; il
Castello Federiciano di Roseto Capo Spulico, l’arco Magno di San Nicola
Arcella, la Chianalea di Scilla, il Santuario di Santa Maria dell’Isola di
Tropea, quello di Paola, il Castello Svevo di Rocca Imperiale, l’Abazia di
Santa Maria del Patire di Rossano per concludersi nel Parco Nazionale della
Sila sul magnifico Lago Cecita. E come dice Leonida Repaci ne “ “Quando fu
il giorno della Calabria” Dio si mise all’opera e dalle sue mani creò una
Regione più bella della California e delle Hawaii, più bella della Costa
Azzurra e degli arcipelaghi giapponesi.
“Territorio e Folklore”, il calendario della F.I.T.P. Nei dodici scatti,
raccontato il Parco Nazionale del Pollino; 192.565,00 ettari di terreno a
cavallo tra due regioni, la Basilicata, detta anche Lucania, e la Calabria;
spaziando dal mar Tirreno allo Jonio, da Cozzo del Pellegrino a Serra
Dolcedorme, dai Piani di Campolongo, di Novacco, e di Lanzo, ai Piani del
Pollino, dai fiumi Argentino e Abatemarco, alle gole del Lao e del Raganello,
ai torrenti Peschiera e Frido. Un’area naturale che gode di un ampio prestigio,
è composta di rocce dolomitiche, di bastioni calcarei, di pareti di faglia di
origine architettonica, di dirupi, di gole molto profonde, di grotte carsiche, di
timpe di origine vulcanica, di inghiottitoi, di pianori, di prati, di pascoli posti
ad alta quota, di accumuli morenici, di circhi glaciali e di massi erratici.
Ricchezze e bellezze per un area protetta più estesa d’Italia, patrimonio
dell’UNESCO. L’almanacco sarà distribuito in tutt’Italia.
Ed infine, nella stessa serata, moderata dal direttore artistico della Pro Loco di
Castrovillari,Gerardo Bonifati, è stata presentata la ristampa aggiornata,
della “Guida storico-artistica di Castrovillari “curata dallo storico, Gian
Luigi Trombetti edizione “ il Coscile”. Un vademecum che racconta la città
del Pollino, la sua storia, le tradizioni, i monumenti, l’espansione fiorente di
Castrovillari dove le prime tracce di vita umana risalgono al periodo neolitico
e riguardano una serie di reperti rinvenuti nelle grotte di Santo Jorio.
Alla presentazione dei due calendari e della guida storico-artistica di
Castrovillari, erano presenti, il Vicesindaco della città del Pollino, Francesca
Dorato, i Presidenti del Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra,
della Pro Loco, Eugenio Iannelli, della F.I.T.P. regionale , Maria Teresa
Portella, Gian Luigi Trombetti Ispettore Onorario Soprintendenza per i Beni
Artistici e Storici della Calabria, il responsabile Laboratorio Audiovisivo,
Cinema e Documentario “ Raoulz Ruiz” dell’Università della Calabria,
Gianfranco Donadio, Antonio Notaro delegato del sindaco alle tradizioni
folkloriche. La lettura dei versi di “Repaci”, sono stati affidati alla Prof.ssa,
Minella Bloise dell ‘Accademia “Pollineana”. Da cornice alcuni componenti
di vari gruppi folkloristici, in costume tradizionale, che hanno preso parte alla
realizzazione degli almanacchi. A salutare il pubblico presente, il presidente
del Circolo cittadino di Castrovillari, Angelo Giannoni.

UFFICIO STAMPA
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