Archiviato il Gala del premio Dante Pagni adesso la parola passa al calcio giocato


Archiviato con successo il Galà della I Edizione del Premio “Dante Pagni”,  manifestazione
organizzata dalla “MOST Events” per ricordare un uomo di calcio, uno sportivo che ha raccolto
consensi, stima e tanto affetto ovunque, sia da calciatore che da allenatore; Dante Pagni, arrivato a
Castrovillari nel 1973grazie al dr Nino Di Dieco, una vita spesa nel calcio. Testimonianze di
altissimo livello si sono alternate sul palco del Teatro Sybaris di Castrovillari, fresco di restyling,
per omaggiare il grande Pagni ed essere omaggiati da un trofeo creato per l’occasione da Monica
Sannicola della “ Isolvetro”. A portare i saluti della locale amministrazione comunale, assente il
sindaco Lo Polito per impegni,  i consiglieri, Serena Carrozzino e Francesca Dorato, Nino La
Falce collaboratore del sindaco e Piero Vico, presidente del consiglio comunale. Presente anche il
presidente della Polispostiva del Pollino, Luigi Filpo. Per il Parco Nazionale del Pollino, a portare i
saluti, per conto del presidente, Domenico Pappaterra, assente per impegni, Pina Grillo. Prima
entrare nel vivo della manifestazione, presentata da Carlo Catucci, coadiuvato da Anamaria Focsa
, nella lettura delle menzioni,  ad aprire il galà,  la coreografia curata dalla scuola “Sarà Danza “di
Castrovillari . Poi un susseguirsi di premiazioni, ben diciassette,  di allenatori e personaggi del
mondo del calcio a livello nazionale che si sono particolarmente distinti nella stagione agonistica
2015/2016 a partire dalla serie “A”, Serie “B” , Lega Pro, Serie “D”, Eccellenza, Attività di
base professionistica e giovanile, secondo un criterio assolutamente meritocratico. Chi non è
potuto essere presente per impegni calcistici, non ha voluto comunque mancare all’appuntamento
inviando il proprio contributo video, come il segretario associazione nazionale allenatori italiani,
Giuliano Ragonesi, associazione che tutela gli interessi sportivi professionali , morali ed economici
degli  degli allenatori di calcio, oppure, Tonino Rocca castrovillarese doc, ex calciatore della Serie
“A”, allenatore della nazionale under 15, una vita dedicata al calcio o come il presidente del
Crotone, Vrenna, unica società in Italia che in 28 anni è riuscita a passare stagione dopo stagione
dalla prima categoria alla massima serie avendo sempre al proprio timone, la famiglia Vrenna. Da
lontano ha mandato il proprio contributo anche l’allenatore del Crotone, Ivan Juric, grazie al suo
lavoro certosino ha appassionato e deliziato tutti i tifosi e gli addetti ai lavori. Ed ancora il grande
Maurizio Sarri allenatore del Napoli, grande esempio di umiltà e genialità.
Premiato sul palco, Alessandro Di Dieco, co presidente del Castrovillari Calcio, giovane
imprenditore castrovillarese che da anni si è fatto carico del destino, nel bene e nel male del calcio
castrovillarese. Come non parlare poi di Antonio Alessandria, premiato per la categoria “Beretti”
(guida l’Arezzo), anche lui castrovillarese doc, cresciuto dal compianto Marcello Pasquino, che ha
inanellato una serie di vittorie consecutive che lo hanno portato alla vittoria del campionato
accedendo alle finali nazionali.
Una serata di vero sport, anche al femminile con la premiazione del Royal Team Lamezia, calcio a
cinque, e del suo presidente Nicola Mazzocca, in un mondo dove è difficile reperire talenti, lui è
riuscito  grazie alla sua passione a mettere su un gruppo di talentuose calciatrici che hanno da poco
ottenuto la promozione in serie cadetta.
Come non parlare poi di Vittorio Galigani, direttore sportivo e apprezzato opinionista di varie
testate giornalistiche on line, il suo blob, è sempre fra i più letti. E parlando di giornalisti, non
poteva non essere premiato il grande professionista di casa nostra, Antonio Francesco Lopez,
giornalista professionista dal 1993 attualmente, in forza a Rai 3 un giornalista sportivo dotato di
grande sensibilità e professionalità capaci di raccontare agli italiani il calcio calabrese sempre,  con
moderazione, mai eccessivo. Ciliegina sulla torta, la presenza del presidente nazionale del settore
giovanile scolastico, Vito Tisci, un uomo dalle grandi doti umane che è riuscito a ricoprire la
massima carica del calcio giovanile e soprattutto a farsi apprezzare dal popolo sportivo come vero
punto di  riferimento. A lui il premio “ ARPAIA” main sponsor insieme alla GIVOVA, aziende di
livello nazionale che hanno dimostrato grande sensibilità nell’accogliere l’invito di Danilo Pagni,
collaboratore area tecnica  del Chievo Verona, che insieme alla mamma, Maristella Bardaro e alla
moglie , Monica Stasi, stanno portando avanti la memoria del grande Dante Pagni, attraverso
questo premio e soprattutto attraverso il Memorial a lui intitolato e a cui ha dato un fattivo
contributo la ASD Scuola Cacio Academy, di Castrovillari diretta dai presidenti Egidio Bonafine e
Luigi Sangiovanni,  che ha portato nella città di Castrovillari  ben 17 squadre, suddivise in gironi,
tra esordenti e pulcini che vede al suo interno, solo per citarne alcune, la Lazio, il Genoa, l’Empoli
e il Crotone. Un evento così come hanno voluto sottolineare non solo della famiglia Pagni, ma un
evento che sottolinea che oggi Castrovillari, che non ha tradizioni calcistiche di Serie “A”,  grazie
a questo Memorial, è sulle testate giornalistiche nazionali.

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