Sanità, riunione dei sindaci e delle associazioni sul futuro della sanità del Pollino

Sanità. La Commissione decide di incontrare i Commissari Asp e della Sanità Regionale già nei primi giorni di gennaio per un intervento sulla salute a 360°. Una attenta disamina di tutte le questioni che inficiano il rilancio dello Spoke di Castrovillari e la Sanità nel Territorio sono state al centro dell’apposita commissione, insediata e riunita nella sala di Rappresentanza, al primo, piano di palazzo Gallo, alla presenza dei Sindaci dei Comuni della cintura del Pollino, dei rappresentanti delle forze sociali del Territorio che , con le associazioni, consistono l’organismo interistituzionale insieme ai membri della stessa Commissione ed al Sindaco, Domenico Lo Polito, in qualità di coordinatore. Presenti i Sindaci dei Comuni di Morano Calabro , San Basile, Civita e Firmo rispettivamente Nicolò De Bartolo, Vincenzo Tamburi, Alessandro Tocci e Gennarino Russo oltre, tra gli altri, l’Assessore di Mormanno Domenico Perrone e la consigliere Caterina Adduci di Frascineto nonché Franco Spingola della Cgil, i consiglieri Dario D’Atri, Peppe Santagada, Piero Vico, Ferdinando Laghi, Era Rocco e Carlo Lo Prete per il Consiglio di Castrovillari, per le Associazioni Giuseppe Angelastro e Aldo Foscaldi ( del Comitato Territoriale delle Associazioni per la tutela della salute e dell’ospedale di Castrovillari), Giovanni Donato ( di Città Solidale), Pasquale Pandolfi ( di Kontatto), Angela Confessore ed altri rappresentanti per il Movimento 5 Stelle. Assenti per impegni istituzionali il sindaco Mario Albino Gagliardi di Saracena e il presidente del Parco del Pollino, Domenico Pappaterra. Il confronto, avviato sul documento approvato all’unanimità nel consesso municipale di Castrovillari lo scorso 3 novembre, ha, con l’apporto di tutti, puntato a caratterizzare una piattaforma, necessaria a svolgere, già nei primi giorni di gennaio, le interlocuzioni con il Commissario straordinario dell’ASP di Cosenza e con il Commissario alla Sanità in Calabria, necessarie alla soluzione di più problematiche. Tanti gli appunti, le testimonianze ed i fatti rappresentanti i problemi su cui è fondamentale un coinvolgimento di tutti ed in prima persona dei primi cittadini - è stato sottolineato- del Distretto Sanitario a tutela del diritto alla salute delle popolazioni della Zona al fine di rispondere sempre più alle esigenze di cura e salute presenti. “L’iniziativa è ancora una volta l’espressione – è stato richiamato in più modi e con diversi chiavi di lettura da tutti i partecipanti- di un impegno sentito che non può che investire la responsabilità di ciascuno di fronte a questo diritto sempre più maltrattato con i suoi livelli di assistenza adeguata, immediata e specifica a rischio e bisognosi di responsabilità e coinvolgimento. Sono queste le ragioni di una serie di azioni già decise ed in programma che vanno a tutela della dignità delle persone, dei servizi da erogare e del senso di appartenenza a questo Territorio.”

Ufficio stampa del comune

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