Randagismo, un problema mai risolto

Comunicato stampa

Da anni si discute della necessità di una programmazione del problema randagismo mentre si continua ad affrontare il problema con interventi sporadici e assurdi. Tali interventi sono esclusivamente indice di autoritarismo e di incapacità di gestire il fenomeno. Infatti, chi si occupa di randagismo nel comune di Castrovillari (ufficio ambiente) si è dimostrato del tutto inadeguato nell’effettuare interventi seri e concreti in materia (anagrafe canina, monitoraggio del territorio, sterilizzazioni, controlli, sanzioni, etc.). La città intanto è piena di cani randagi  (vi è un aumento preoccupante anche in zone come le vigne) nell’indifferenza di chi deve occuparsi della problematica . Gli interventi dovrebbero essere invece programmati e attuati da esperti del settore per garantire una corretta gestione del fenomeno e risultati concreti. Da qui la necessità di un “Regolamento comunale di igiene pubblica e di tutela degli animali” e l’attivazione di un “ufficio diritti degli animali” a cui delegare la problematica. Inoltre, da quasi due anni al canile comunale (gestione diretta del comune) c’è un solo operatore e non è assicurata l’apertura al pubblico per tutta la settimana. Certamente un solo operaio comunale non può garantire tutte le incombenze che la struttura e i servizi collegati richiedono. In questo periodo di gestione diretta della struttura da parte del Comune i volontari di varie associazioni hanno sopperito alla mancanza di un altro operatore. Appare però necessario l’impiego di un altro operatore al fine di assicurare il rispetto degli animali ospitati e consentire una migliore fruibilità della stessa struttura. A ciò si aggiunge la scellerata decisione della chiusura da qualche settimana del canile anche il sabato pomeriggio. Da molti anni ogni sabato dalle 15.30 alle 17.00 i volontari del gruppo “Passione Animali” svolgono attività di volontariato presso il Canile Municipale di Castrovillari. Questa attività  consiste nello specifico nel  far “sgambettare” i cani ospitati nella struttura comunale. Questa iniziativa ha consentito ai cani ospitati di poter mantenere quella socializzazione che è poi importante per una futura adozione. La chiusura del sabato pomeriggio è un ulteriore esempio di scarso interesse nell’affrontare come si dovrebbe l’utilizzo di una struttura che invece dovrebbe essere aperta alla cittadinanza e alle associazioni e ancor di più nei fine settimana.


Gruppo “Passione Animali” di “Solidarietà e Partecipazione” Castrovillari

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