Violè, ancora riconoscimenti per Khoreia 2000

COMUNICATO STAMPA
Violè di e con Angela Micieli, per la regia di Rosy Parrotta, si aggiudica il secondo posto
al Premio Centro alla Drammaturgia per monologhi, la cui finale, a cura di Collettivo VV di
Asti e Teatro Tascabile di Alessandria, con l’Alta Adesione del Presidente della
Repubblica italiana e con il patrocinio della regione Lazio e della provincia di Viterbo, si è
tenuta, giovedì 21 agosto, presso il cinema Florida, a Soriano nel Cimino in provincia di
Viterbo. Un altro meritato riconoscimento per Khoreia 2000 frutto di un alacre lavoro che
da anni l’associazione castrovillarese svolge nel mondo della cultura e dello spettacolo. Il
monologo Viole’, già pluripremiato al Festival Dirittinscena di Roma come miglior testo e
premio giuria popolare, dà voce a una donna che mette a nudo i propri ricordi tanto lontani
quanto dolorosi, che si rivela per quella che è fuori dagli schemi, che mostra le sue
angosce, le sue paure, ma anche il suo andare avanti nonostante tutto e tutti. Nella
magnifica location della cittadina laziale la Micieli ha ottenuto questo importante risultato
con la seguente motivazione: “Per aver affrontato un tema sociale di grande attualità
trasmettendo emozioni e senza cadere nella banalità”. La giuria di esperti del panorama
cinematografico e teatrale nazionale ed internazionale era così composta: Enzo G.
Castellari (regista e sceneggiatore), Isabella Pasanisi (attrice, doppiatrice e direttrice di
doppiaggio), Anna Rita Pasanisi (attrice, doppiatrice, direttrice di doppiaggio), Maurizio
Annesi (attore e Regista). “Non ci si abitua- dichiara Rosy Parrotta raggiunta
telefonicamente- a vincere premi, così come non ci si abitua a fare teatro. Ogni volta è
come se fosse la prima. Un “qui” e “ora” in cui emozioni e sensazioni si mescolano tra loro
per rendere il tutto memorabile. E così la scatola dei ricordi si riempie di nuove
esperienze, di piacevoli incontri, di stimolanti scambi culturali. Con lo spettacolo Violè,
abbiamo scelto di affrontare, senza compromessi ma con tatto e rispetto, il tema della
violenza sulle donne, per smuovere e far riflettere. Con grande sacrificio e orgoglio
portiamo avanti questa “missione” di teatro civile che ci proietta già ad ottobre alla quarta
edizione del Calàbbria Teatro Festival”.
Laura Capalbi- Ufficio Stampa Khoreia 2000

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