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A partire dalle ore 12 di oggi soltanto on line, sul sito smartstart.invitalia.it sarà possibile presentare le domande di agevolazione per le cosiddette startup del Sud. In tutto sono disponibili oltre 190 milioni di euro. Aiuti finalizzati a promuovere la nascita di nuove imprese al sud, suddivisi in due diverse e complementari misure: da una parte la Smart con 100 milioni, per contributi che coprono i costi di gestione sostenuti nei primi quattro anni di attività aziendale, dall'altra la Start, con 90 milioni, per contributi a coprire le spese per l'allestimento iniziale in innovazione. Come dichiara l'Amministratore Delegato di Invitalia Domenico Arcuri nell'articolo di presentazione dell'iniziativa, pubblicato stamane su Il Sole 24 Ore, ''è la prima volta che un regime d'aiuto è interamente rivolto a imprese innovative nel Mezzogiorno, con Smart a sostego delle startup e con la misura Start a favore delle imprese posizionate nei settori dell'economia digitale o delle imprese posizionate nei settori dell'economia digitale o delle tecnologie innovative. Stimando in media un contributo unitario di 190 mila euro, contiamo di incentivare 1000 imprese''.
I contributi sono finalizzati all'aiuto nei confronti di nuove piccole imprese, con non più di 50 occupati e costituite da non più di sei mesi. Le domande saranno esaminate secondo l'ordine cronologico di invio e non è prevista una graduatoria nè una data ultima per la presentazione. ''Le richieste di accesso - spiega ancora Arcuri - possono essere inoltrate solo via web, anche questa una novità assoluta, con l'impegno di comunicare l'esito dell'istruttoria in 60 giorni''.
A partire dalle ore 12 di oggi soltanto on line, sul sito smartstart.invitalia.it sarà possibile presentare le domande di agevolazione per le cosiddette startup del Sud. In tutto sono disponibili oltre 190 milioni di euro. Aiuti finalizzati a promuovere la nascita di nuove imprese al sud, suddivisi in due diverse e complementari misure: da una parte la Smart con 100 milioni, per contributi che coprono i costi di gestione sostenuti nei primi quattro anni di attività aziendale, dall'altra la Start, con 90 milioni, per contributi a coprire le spese per l'allestimento iniziale in innovazione. Come dichiara l'Amministratore Delegato di Invitalia Domenico Arcuri nell'articolo di presentazione dell'iniziativa, pubblicato stamane su Il Sole 24 Ore, ''è la prima volta che un regime d'aiuto è interamente rivolto a imprese innovative nel Mezzogiorno, con Smart a sostego delle startup e con la misura Start a favore delle imprese posizionate nei settori dell'economia digitale o delle imprese posizionate nei settori dell'economia digitale o delle tecnologie innovative. Stimando in media un contributo unitario di 190 mila euro, contiamo di incentivare 1000 imprese''.
I contributi sono finalizzati all'aiuto nei confronti di nuove piccole imprese, con non più di 50 occupati e costituite da non più di sei mesi. Le domande saranno esaminate secondo l'ordine cronologico di invio e non è prevista una graduatoria nè una data ultima per la presentazione. ''Le richieste di accesso - spiega ancora Arcuri - possono essere inoltrate solo via web, anche questa una novità assoluta, con l'impegno di comunicare l'esito dell'istruttoria in 60 giorni''.
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