"Castrum...storie", giochi medievali per i più piccini

Foto di Gianni De Marco
Riceviamo e pubblichiamo
Entrare nel Castello Aragonese in occasione di Civita… nova significa chiudere gli occhi per un attimo e provare a immaginare com’era la vita a Castrovillari 500 anni fa. Come un viaggio fantastico a ritroso nel tempo, attraversando i secoli, tra buffoni e carnefici, Castrum… storie guiderà i visitatori tra le pieghe della nostra storia, focalizzando i colori di paesaggi, di volti e di situazioni urbanistiche con un linguaggio più agile e meno solenne, ma non per questo superficiale. Con Castrum… storie rivivranno i protagonisti “leggendari” della nostra città, legati a quelle vicende misteriose e incredibili eppure non ci sarà una “classica” guida, ma sarà “qualcuno” del popolo antico a raccontare in prima persona scene ed aneddoti degli avvenimenti più salienti, episodi storici frammisti a leggende locali, vicende di amore e morte, di giochi e di battaglie. Castrum… storie vuole offrire un nuovo modo di divulgare i fatti ispirati alla storia, decisamente a favore di una narrazione sempre più animata dalla sperimentazione e dalla volontà di fare ricerca e ricostruzione storica, rendendola accessibile non solo ad un pubblico sempre più vasto, ma anche sempre più giovane e recettivo che, questa volta, dovrà districarsi in insidie e trabocchetti, dovrà saper tirar di dado, che sia zara o che sia filetto, o giocare a ruzzola come si faceva nel medioevo. Attraverso un percorso strutturato di racconti animati, giochi medievali (in programma domenica 22 settembre nel pomeriggio) indovinelli da risolvere, prove di abilità e tappe da superare adatti sia per i grandi che per i più piccoli, le associazioni Sifeum e Mystica Calabria, attraverso Ines Ferrante e Chiara Straticò, coinvolgeranno direttamente i visitatori e faranno scoprire aspetti inediti del Castrum e di Castrumvillarum, perché  ricercare e sperimentare nuove vie di comunicazione tra il pubblico e gli “addetti ai lavori” e proporre ai visitatori un evento innovativo è lo scopo principale delle nostre visite animate, per rendere il Castello Aragonese una struttura aperta al vasto pubblico, non soltanto “appannaggio” degli esperti d’arte e di storia. Chiamateli racconti surreali, chiamateli fiction o reality show: l'eroe di turno, la nostra guida appunto, attraverserà la storia insieme a voi,  incontrando personaggi realmente esistiti e assistendo ad eventi realmente accaduti, muovendosi in un mondo ricostruito dalla fantasia popolare, poiché “l'immaginario collettivo non è mai estraneo alla storia, anzi di questa si nutre e, a sua volta, ne è condizionato”. Castrum… storie, dunque, è per tutti un moderno intrattenimento per narrare certe trame e giocare con la storia, esclusiva finora di libri eccellenti e sapienti eruditi. Insomma, tra vanto e autoironia, lontano dalla ridondante, noiosa retorica, si è pensato a un modo diverso di “fare cultura” e catturare l’attenzione, la simpatia e il buon ricordo di ogni visitatore

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