Convegno “le nuove frontiere della donazione”

Nella cornice del teatro Sybaris di Castrovillari, ha avuto luogo il convegno, che ha fatto da apertura ai due giorni di festa organizzati per i 20 anni dell'AVIS di Castrovillari.
Al convegno hanno preso parti esponenti di rilievo della medicina locale e regionale, che hanno discusso sulle nuove frontiere della donazione ma sopratutto sull'importanza della donazione del sangue.
Nella sala gremita di giovani, ha aperto i lavoro il dott. Giuseppe Angelastro , presidente dell'avis cittadina, che ha ripercorso il cammino dell'associazione, nata nel novembre 1992, e diventata negli anni centro di riferimento nella provincia, ringraziando tutti i fondatori, gli ex presidenti ed i volontari, ha passato la parola all'avv. Lucio Rende, il quale parlando anche a voce del sindaco, assente per impegni istituzionali, ha ringraziato  l'associazione e ribadito la vicinanza dell'amministrazione comunale.
Un applauso a questa associazione è arrivato anche dall'avv. Angelo Coscarella, presidente dell'Avis provinciale di Cosenza, che ha sottolineato il grande impegno dei volontari castrovillaresi e del pollino, poi è intervenuto il dott. Domenico Filomia, direttore del centro trasfusionale, che ha ribadito l'importanza dei volontari, ma anche il danno al settore che stanno provocando i tagli di spesa nella sanità.
 Dopo l'intervento del direttore sanitario dott. Oscar Salerni e del dott. Pasquale Arcidiacono, è stata la volta dell'intervento di un donatore avis, sig. Francesco Rovitti, che ha raccontato da vicino l'importanza che può avere appartenere ad una grande famiglia come l'avis, e che grazie alla tempestività dell'intervento dei medici avis e di una donatrice di organi è riuscito a superare una difficile malattia epatica.
La dott.ssa Gaetana Franco, direttore regionale Avis, è intervenuta a sostegno della donazione di sangue, della composizione dell stesso ed anche sull'importanza della donazione del cordone ombellicale; un intervento invece basato sulla sicurezza di chi dona e di chi riceve e stato quello del presidente regionale dell'avis dott. Paolo Marcianò.
Il tema sulla donazione del cordone ombellicale e sulla difficoltà del suo iter, è stato ripreso nella relazione dell dott.ssa Giulia Micciulli, dirigente medico del centro trasfusionale di Castrovillari.
La chiusura dei lavori è stata affidata alla relazione del dott. Ferdinando Laghi, vice-presidente nazionale di medici per l'ambiente ISDE italia, il quale ha parlato del rapporto tra le trasfusioni di sangue, ma sopratutto l'incisività dell'ambiente in cui viviamo sulla nostra salute.

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