“Niente di cui pentirsi”

foto ABM REPORT
Comunicato Stampa
Un romanzo dai mille risvolti che cattura il
lettore. “Niente di cui pentirsi” il libro del sostituto procuratore presso il Tribunale di Reggio
Calabria, Rocco Cosentino, presentato ieri sera al Protoconvento Francescano ha dato spunto ad
un vivace dibattito culturale. Una serata dai grandi messaggi per i tanti che hanno partecipato a
questa iniziativa pubblica e culturale della testata online www.abmreport.it e dell’associazione
culturale Pensieri Stilografici presieduta da Vincenzo Alvaro. Un romanzo noir «per fare riflettere»
su tanti aspetti della realtà con l’autore del libro, l’editore Walter Pellegrini, la componente della
commissione parlamentare Antimafia, Angela Napoli e l’assessore alla Pubblica istruzione, Rosalia
Vigna. A moderare il direttore editoriale di abmreport.it Luigi Brindisi. «Tanti piccoli aspetti in un
romanzo calati però nella quotidianità – ha ben sintetizzato nel corso del suo intervento il
consulente alla cultura del comune di Castrovillari, Mario Vicino-». Dopo l’intervento iniziale
dell’editore Walter Pellegrini, che ha descritto la genesi del libro nel momento in cui ha ricevuto
il “prodotto” finito da parte di Cosentino si è passati al racconto del magistrato reggino che ha
espresso, tra le altre cose, l’idea secondo cui il suo obiettivo iniziale era proprio quello di «far
riflettere il lettore sui problemi della società odierna». Il romanzo noir è un sottogenere del giallo
particolare «non sempre vien fuori il colpevole, ma spesse volte è il lettore a interrogarsi su chi
realmente è il colpevole e su chi è il bene e chi il male – ha spiegato ancora Cosentino -». Dopo la
lettura di un brano del romanzo da parte della professoressa Filomena Bloise, è stato introdotto
l’intervento della deputata di Fli, Angela Napoli. Come al solito grandi le riflessioni lanciate dalla
Napoli che, partendo dal romanzo, ha parlato della necessità che la politica «debba riflettere»
perché «ha molto di cui pentirsi» facendo riflettere anche sul “mondo della donna” a lei
particolarmente caro. Infine l’intervento dell’assessore alla Pubblica istruzione Rosalia Vigna
ringraziata dal Direttore responsabile Michele Martinisi per la vicinanza e la
collaborazione che sta prestando alle iniziative dell’associazione. Al termine dell’incontro Rocco
Cosentino ha anticipato che sta già lavorando al secondo romanzo e ha spiegato: «Mentre scrivere
una richiesta di ordinanza di custodia cautelare o di rinvio a giudizio non mi pesa – ha concluso -.
Scrivere un romanzo dopo un’oretta si».Ma la passione per lo scrivere di questo “scrittore
sognatore” certamente continuerà a produrre altre opere piacevoli e soprattutto accattivanti nella
lettura così come lo è questo particolare romanzo. Il pm ha anche consigliato ai ragazzi di non
arrendersi mai per raggiungere i propri sogni.

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