Arriva il Compostaggio domestico


castrovillari in comune.it
Oltre la raccolta differenziata il Comune
 propone il compostaggio. Il Sindaco di 
Castrovillari, Franco Blaiotta e l’Assessore 
alle Politiche Ambientali, Domenico Basile
, in una nota resa alla stampa informano
 i cittadini sui continui passi avanti
 che si stanno effettuando per la crescita
 della Raccolta Differenziata. Dopo 
l’estensione del porta a porta a tutta l’area urbana, sono divenute, ormai,
 ben note le distinte frazioni di rifiuti interessate da questo nuovo sistema: 
carta e cartone, multimateriale, indifferenziato e umido, rimangono 
stradali solo la raccolta di vetro, indumenti e medicinali. 
“A questo punto dell’importante “percorso’” – affermano - 
si vuole sottoporre all’attenzione degli utenti la possibilità
 del recupero della frazione umida (scarto organici della cucina)
 attraverso la pratica del compostaggio domestico, in particolare a
 chiunque possegga un giardino o un pezzo di terreno.”
 Ma cosa è il compostaggio domestico? “Un semplice 
gesto- spiegano gli uffici- che riproduce il ciclo della natura, 
restituendo elementi nutritivi ai nostri terreni i quali, sebbene
 tradizionalmente fertili, dopo decenni di sfruttamenti intensivi,
 sono a rischio desertificazione. “ “In natura – si ricorda- ,
 la sostanza organica non più ‘utile’ (foglie e rami secchi, feci,
 spoglie di animali) viene decomposta da microrganismi presenti
 nel terreno che la restituiscono al ciclo naturale, mentre le 
componenti meno degradabili costituiscono l’humus, una preziosa
 riserva di nutrimento per le piante che assicura la fertilità del
 terreno. Allo stesso modo, con il compostaggio domestico, gli
 scarti di cucina e gli sfalci di potatura dei nostri giardini sono
 decomposti grazie alla presenza di batteri aerobici, naturalmente
 presenti nei terreni, in un processo accelerato che imita il ciclo
 naturale e produce compost, un terriccio fertilizzante completamente
 ecologico. Per ottenere il compost esistono diversi metodi, i più diffusi
 sono tre: il composter, la buca e il cumulo. Il composter non è altro
 che un recipiente alto, dotato di coperchio e di sportello laterale
 in basso, che viene utilizzato per accumulare i rifiuti organici e
 accelerare il processo di decomposizione; tale metodo è consigliato
 a chi possiede un piccolo giardino, mentre la buca e il cumulo
 sono adatti a terreni più estesi. “Molti cittadini – si aggiunge-
 hanno già adottato questa pratica, presentando una domanda
 all’Ufficio Protocollo (corredata di una fotocopia dell’ultima
 bolletta TARSU pagata) e impegnandosi personalmente a smaltire
 l’umido attraverso una delle tre metodiche sopra elencate.
 In questa occasione si ricorda a quanti hanno presentato
 la domanda che l’Amministrazione ha acquistato 250
 composter attualmente in distribuzione (in comodato d’uso gratuito)
 presso l’Infopoint della raccolta differenziata sito in Corso
 Garibaldi n. 296. “Le motivazioni positive di questa scelta-
 sostengono, poi, gli amministratori- sono molteplici: innanzitutto
 la riduzione dell’impatto sul territorio, abbassando la percentuale
 di rifiuti da condurre negli impianti di trattamento; non meno
 importante la restituzione alla terre di preziosi sali minerali e
 sostanze nutritive; infine, di non poco conto in un frangente
 di crisi economica diffusa, una percentuale di sconto del 15%
 sulla TARSU. D’altronde, al fine di incentivare il
 compostaggio domestico, l’Amministrazione Comunale-
 precisano Blaiotta e Basile- ha intenzione di aumentare la
 percentuale di sconto già dal prossimo anno, in particolare
 nelle aree extra-urbane che saranno a breve interessate dal
 servizio di raccolta differenziata. Tutti gli sforzi che si
 stanno affrontando- affermano- intendono allineare la 
nostra cittadina alle direttive nazionali e comunitarie per
 consolidare la nostra coscienza ambientale e incentivare
 la cultura di una corretta gestione dei rifiuti, attraverso il
 principio di responsabilità condivisa e le quattro regole
 d’oro della raccolta differenziata: riduzione, riutilizzo,
 riciclo e recupero.” Naturalmente per ulteriori informazioni
 i cittadini potranno entrare nel sito dell’Ufficio Ambiente
 del Comune di Castrovillari, digitando sulla tastiera del
 computer www.ufficioambientecastrovillari.it .

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