Inaugurata la sartoria delle detenute

Si chiama “Ne vale la pena” la griffe dell’officina sartoriale nata dal progetto promosso dalla casa circondariale di Castrovillari e dalla Provincia di Cosenza, che coinvolge i detenuti dell’istituto penitenziario. La convenzione è stata firmata questa mattina. Si tratta di un incubatore di buone prassi sociali per consentire un percorso di recupero dei detenuti, da sottrarre all’influenza della criminalità. L’associazione “Itineraria Bruttii” onlus, centro di formazione professionale accreditato, si occuperà della formazione delle detenute.
La produzione della sartoria riguarderà borse in tessuto da utilizzare per trasporti di beni di consumo (alimenti, piccoli oggetti) e altri gadget (porta telefonini, sacche, strofinacci da cucina, beauty case, tracolle) da commercializzare come prodotto solidale presso supermercati e negozi del territorio della Provincia di Cosenza. Il marchio che contrassegnerà le produzioni “Ne vale la pena” avrà l’obiettivo principale di diffondere, attraverso ingegno e creatività, un messaggio importante e un nuovo modello di comportamento.

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