XXV^ edizione dell’Estate Internazionale del Festival del Folclore e del Parco del Pollino

Dal 17 agosto, Castrovillari accoglie, su piazza Municipio, con incontri dalle ore 21, la XXV^ edizione dell’Estate Internazionale del Festival del Folclore e del Parco del Pollino, patrocinata dall’Amministrazione comunale, curata dal Gruppo folclorico “Città di Castrovillari” e, in particolare, dal suo patron, Antonio Notaro, che ancora una volta, organizza in città quattro giorni, fino al 20 agosto, tra tradizione, usi e costumi con Gruppi provenienti da Israele, India, Colombia, Ucraina, Messico, Sierra Leone oltre l’ Italia per sviluppare quegli scambi, fondamentali per la crescita di ciascun popolo. Questa mattina in Municipio, nel segno della fratellanza tra i popoli, l’avvio ufficiale con lo scambio di saluti e doni tra l’Amministrazione comunale, rappresentata dal Sindaco, Franco Blaiotta, l’Assessore Anna De Gaio , da una parte, ed il Console Generale dell’Ucraina a Napoli, Volodymyr Karacentsev( che sarà presente allo spettacolo di questa sera), accompagnato dal presidente dell’Associazione Italoucraina “MAMMA”, Angelo Carucci, dal vice , Daniela Rossetti, dalla vice presidente aggiunta, Maria Guarino, e dal Presidente dell’Associazione “Città di Castrovillari” e direttore del Festival, Antonio Notaro dall’altra. Presente il Comandante della Polizia Locale, Dario Giannicola. Entrambi oltre ad esprimere piena disponibilità per una proficua collaborazione tra istituzioni a sostegno di politiche di integrazione e di una Europa che vuole crescere sempre più unità e ben stretta alle sue radici, hanno richiamato la grande valenza della kermesse, che si celebra ogni anno ai "piedi" del Pollino, veicolo di amicizia tra i popoli- è stato detto-, ma anche di incontro e conoscenza tra etnie, tradizioni, costumi e lingue che fanno sempre più grande , interessante, ricca , particolare e partecipata la manifestazione. Dunque Castrovillari sempre più crocevia di etnie, identità e tradizioni. “Un evento importante, quanto autorevole- ha precisato il sindaco, franco Blaiotta -, per quanti non vogliono mancare a questo appuntamento, intriso di intrattenimento per tutti i gusti e completato da momenti gastronomici. I visitatori, infatti, avranno la possibilità, di assaporare cibi caratteristici, ma anche di imparare balli e canti della tradizione di quei Paesi. Insomma, un’occasione di grande rilevanza che muove i suoi passi nel culto dell’ospitalità, una delle espressioni più autentiche della tradizione castrovillarese.” “Il festival che si propone da anni è testimonianza – hanno ricordato sindaco e Console-di una passione ed amore verso le tante identità che hanno generato le culture d’ogni popolo. E’ per questo motivo che la manifestazione è sempre più un grosso momento culturale, una ribalta importante nel Parco del Pollino e della stessa Calabria Citra che in quest’appuntamento esalta e fa memoria del ruolo fondamentale delle tradizioni.” “Per tutto questo non è possibile non ringraziare – è stato precisato- gli infaticabili organizzatori dell’evento che hanno come preoccupazione la tutela del folclore ma anche la promozione della città, della sua immagine, come “centro” di appuntamenti multietnici nel Mediterraneo dell’Europa.”
castrovillari in comune

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